Tumore al pancreas: ultima terapia riduce la progressione del 47%

Il tumore al pancreas è uno dei più aggressivi (in Italia il tasso di sopravvivenza a 5 anni è di circa l’8,1% e a 10 anni è del 3%) e quindi ogni notizia che parla di una scoperta riguardo a questo tumore è da accogliere con felicità. La novità è la terapia Olaparib che permetterebbe di ridurre del 47% la progressione della malattia con mutazione dei geni BRCA1 e/o BRCA2. Lo studio ha coinvolto 154 pazienti che avevano già fatto la chemioterapia con platino senza progressione di malattia e dopo un anno la malattia si è fermata nel 15% dei pazienti trattati con placebo e nel 34% di quelli curati con il farmaco, e a due anni si passa al 9,6% di quelli con placebo e al 22% in quelli con il farmaco: «Si apre oggi la strada ad una nuova era di medicina personalizzata per questo tipo di tumore molto difficile da trattare», sottolinea il primo autore dello studio Hedy Kindler dell’Università di Chicago.