Tria, abbiamo giurato interesse nazione – Ultima Ora

Lo ha detto il ministro dell’economia Giovanni Tria intervenendo ad un convegno a Confcommercio. “Evidentemente non ho giurato solo io, è una questione di responsabilità dei ministri”, ha aggiunto il ministro del Tesoro. In pratica il ministro fa capire che è impossibile strappare ulteriori margini di deficit – come Luigi Di Maio chiede – anche perché con un debito pubblico come il nostro, il peggiore in Ue dopo la Grecia, si mettono a rischio i conti e la fiducia nel nostro sistema economico, sia da parte degli investitori che dei consumatori. “Non ho sentito richieste non condivisibili, ma vanno attuate volta per volta”, ha proseguito Tria.

“Sarà una manovra di crescita, non di austerity – assicura – ma che non crea dubbi sulla sostenibilità del nostro debito. Bisogna continuare nella riduzione del rapporto debito Pil”. “La staffetta generazionale è più un problema di competenze che di eta’”. “Dobbiamo dare un segno ai mercati finanziari, a coloro che ci prestano i soldi”. Se si crea un’area di instabilità e incertezza, nessuno investe e nessuno consuma. Per velocizzare gli investimenti sono allo studio la semplificazione delle procedure, del codice degli appalti, della giustizia civile e un intervento per restituire alle amministrazioni pubbliche centrali e locali la capacità tecnica progettuale che si è persa da molti anni.