Panino al sesamo e tragedia in aereo: 15enne muore per un shock anafilattico

Morire così, a soli 15 anni per aver mangiato un panino. Una bellissima ragazza 27 è deceduta per colpa di una gravissima allergia dopo aver consumato un panino al sesamo.

Natasha Edan-Laperouse così si chiamava la giovane adolescente fortunatissima. Sandali ultime notizie, Natasha si trovava in aereo a bordo della compagnia aerea British Airways.

La signora ha preso il volo da Londra con l’intento di trascorrere 4 giorni di vacanza in compagnia di una sua amica.

Panino al sesamo letale

Mentre si trovava volo, la ragazza prendi la decisione per rilassarsi Un po’ mangiando un panino dopo sfortunatamente per lei dentro c’era il sesamo, una stanza la quale la ragazza ha un’intolleranza micidiale.

L’acquisto del panino non è stato Sul volo, ma mentre era in aeroporto da Pret a Manger. Ovviamente, non si è trattato un caso di negligenza, ragazza consapevole di avere un allergia abbastanza grave, era abituata a controllare sempre l’etichetta per accertarsi che non c’è niente sesamo.

Dopo aver letto l’etichetta, e constatato che non ci fosse nessuna sostanza pericolosa per la salute, ragazza consuma il tuo spuntino in tutta serenità.

Immediatamente dopo quella ragazza inizia a sentirsi male: Il personale di bordo ha subito iniziato a primi soccorsi, ho visto che la ragazza non riusciva a rispondere a nessun tipo di trattamento, l’aereo ha dovuto fare un atterraggio di emergenza era per far sì che la ragazza raggiungere l’ospedale di Nizza. Sfortunatamente tutto questo non è servito a salvarle la vita.

Allergia sesamo, perché l’allergia del non era scritto sulla confezione

Dopo vari accertamenti è stato scoperto che nel panino c’era la presenza delle sesamo, alimento a cui la ragazza risultava allergica. La confezione non era indicata nessun tipo di allergene, questo perché dei fast food, dove i panini vengono preparati istantaneamente Non c’è l’obbligo di indicarli.

La linea Pret a Manger una volta venuta a conoscenza di quanto accaduto, stando a quanto riportato da L’independent, così ha commentato la triste vicenda:

“Prendiamo le allergie alimentari e il modo in cui le informazioni sugli allergeni sono fornite ai nostri clienti seriamente , continueremo a fare tutto il possibile per assistere l’inchiesta”.

Riconoscere uno shock anafilattico

Per poter affrontare tempestivamente uno shock anafilattico, è necessario riconoscere i primi sintomi con cui si manifesta. Questi sono: Bruciore, calore, prurito sopra e sotto la lingua singola e specialmente sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi, gonfiore, crampi, malessere generale, nausea e vomito.

In seguito ci sarà un forte calo della pressione sanguigna che può portare anche allo svenimento.

L’adrenalina è il farmaco di prima scelta nello shock anafilattico, ed agendo rapidamente provoca tra l’altro il restringimento dei vasi sanguigni, il rilassamento della muscolatura bronchiale, facilitato respirazione, la simulazione del battito cardiaco.

Importantissimo avere con sé il Fast Jet: Innanzitutto bisogna estrarre l’auto iniettore dal tubo di plastica protettivo, prendi in mano Fast Jet tenendo il pollice vicino possibile al capo di sicurezza grigio ma senza coprirlo, con l’altra mano togli il tappo grigio, appena tolto il tappo di sicurezza grigio, fai attenzione di non toccare la punta di plastica nera posta all’altra parte, da li Infatti esce lago. Impugni Fast Jet con la punta di plastica nera verso il lato esterno della coscia, questo medicinale i casi di vera urgenza può essere usato anche attraverso i vestiti.