Smartphone: dieci regole per non essere spiati

Per rendere la vita difficile a chi fosse intenzionato a spiarci basta rispettare alcuni ! semplici consigli. Ecco le 10 dritte per mettere al sicuro nostri dispositivi mobile.

Non lasciare mai incustodito il proprio smart- j phone, soprattutto nei luoghi pubblici. Sembra banale ma è forse il consiglio più importante.

Prestare attenzione ad amici o conoscenti che ! usano il nostro cellulare ed evitare di prestarlo ad altri.

Non installare mai app sconosciute o non verificate, anche dagli store ufficiali, evitare i pacchetti APK e preferire le app distribuite su Play Store e App Store. Leggere comunque la descrizione completa e i giudizi, e in caso di dubbio cercare notizie dell’app sul Web.

Disattivare le connessioni Bluetooth se non servono e se possibile proteggerlo con una password difficile da decodificare.

Controllare che durante l’installazione le app scaricate non richiedano il consenso per poter utilizzare componenti del mobile di cui non dovrebbero aver bisogno, come l’uso del microfono in background, della fotocamera o della localizzazione GPS.

Controllare periodicamente l’elenco delle app installate nel dispositivo per individuare eventuali software sospetti.

Evitare di collegarsi alle reti Wi-Fi pubbliche non protette e accertarsi sempre e comunque di utilizzare la versione più aggiornata delle app (che dovrebbe essere anche la più sicura).

Impostare sempre una procedura di blocco della schermata Home, con PIN numerico o blocco schermo, oppure una gesture (una traccia univoca da eseguire con il dito sul display).

Evitare di effettuare nel dispositivo un root (per Android) o un jailbreak (per iOS), in quanto le procedure di sblocco di Android e iOS facilitano l’installazione e il funzionamento delle app- spia.

Installare una buona app anti spyware aggiornata, in grado di monitorare anche le app in esecuzione e possibilmente le rispettive autorizzazioni di accesso.