Roma-Atalanta che sofferenza. Di Francesco si frattura una mano, operato

Una partita da dimenticare quella andata in scena nella serata di lunedì 27 agosto tra Roma e Atalanta, giocata all’Olimpico. L’Atalanta è da sempre stato un avversario particolarmente indigesto alla Roma ed infatti i bergamaschi non perdono all’Olimpico dalla fine del 2014. Dopo la vittoria di Napoli e Juventus, anche la Roma era Chiamata ad ottenere i tre punti per poter rimanere agganciata alla vetta e non perdere così di vista le posizioni, ma purtroppo però non è andato come sperato e la Roma ha rischiato pesantemente di perdere la partita, perché è andata sotto di tre gol soltanto nel primo tempo.

Il nervosismo è stato davvero tanto, non soltanto per i tifosi ma anche per il mister giallorosso, ovvero Eusebio Di Francesco il quale ha subito nella mattinata di oggi, un’ operazione alla mano, dopo avere recapitato un infortunio, avendo rifilato un pugno alla panchina nel corso della ripresa nella gara di ieri contro l’Atalanta. Per il tecnico Di Francesco, la serata di ieri non è stata particolarmente positiva, e tanto stress e nervosismo lo hanno portato addirittura ad un infortunio. Così per lui la giornata di oggi si è aperta con una visita a Villa Stuart, per potere sistemare la mano sinistra Dopo il pugno dato alla panchina, durante il match.

Gli accertamenti hanno dato il seguente esito, ovvero frattura del quinto metacarpo della mano sinistra e per questa ragione il tecnico è stato operato, ma intorno alle 16:45 di oggi pomeriggio sarà in campo a Trigoria per poter guidare il primo allenamento della squadra in vista della partita piuttosto importante contro il Milan a San Siro, il prossimo venerdì 31 agosto. Di certo alla prossima partita non ci sarà Florenzi, anche lui infortunato anche se pare abbia tirato un filo un sospiro di sollievo in seguito agli accertamenti effettuati, in seguito ai diversi problemi al ginocchio sinistro che nella serata di ieri sera lo ha portato a chiedere obbligatoriamente il cambio.

Il giocatore è stato sottoposto a tutti gli esami di rito, i quali hanno escluso lesioni ed hanno confermato un trauma distrattivo che lo Potrebbe tenere fuori al massimo per due settimane e quindi il suo rientro, sembra essere previsto dopo la sosta del campionato per gli impegni della Nazionale. Così dunque gli accertamenti effettuati nella mattinata di oggi sul calciatore Alessandro Florenzi, uscito anzitempo dal terreno di gioco contro l’Atalanta, hanno confermato il trauma in appoggio e quindi si sarebbe trattato soltanto di un forte spavento sia per lui che per l’intera squadra.