Mourinho, è crisi totale. Il mister a rischio esonero dopo la sconfitta in casa contro il Tottenham

Lo special one sembra aver perso davvero il suo Tocco Magico e dopo la crisi annunciata, adesso sembra essere ancora più profonda dopo il 3 a 0 incassato dal Manchester United all’ Old trafford dal Tottenham. Jose Mourinho sembra essere a rischio esonero ed in Inghilterra non si parla di altro, che si tratti di televisione che di tabloid. Una brutta sconfitta quella contro il Tottenham che non ha fatto altro che peggiorare la posizione di Jose Mourinho al Manchester United, perché è stata considerata la peggiore sconfitta interna mai subita dallo Special one abituato soltanto a vittorie e a vincere trofei. In Inghilterra ma un po’ ovunque, non si fa altro che parlare dei suoi risultati piuttosto pessimi over i due consecutive sconfitte e 6 punti di distacco dal Chelsea, Liverpool e Tottenham dopo soltanto 3 giornate.

Adesso lo Special one è a rischio esonero, nonostante il rinnovo fino al 2020 sia venuto soltanto nelle scorse settimane. Sembra che in tutta la sua carriera Jose Mourinho non avesse mai fatto così tanto male soltanto 3 punti in tre giornate e soprattutto lo Special one non si era mai visto costretto a doversi giustificare per un 3- 0 interno. Sembra che in bilico insieme a lui, ci sia anche Ed Woodward ovvero l’amministratore delegato del Manchester United con il quale Mourinho sembra non aver avuto mai un buon rapporto. Anche lui adesso però rischia di pagare le conseguenze di questa stagione già iniziata male.

Dopo il 3 a 0 incassato contro il Tottenham, lo Special one si è sfogato comunque in conferenza stampa. “Tre sono i gol subiti ma anche le Premier che ho vinto, più di tutti gli altri 19 manager messi insieme: esigo rispetto. Abbiamo giocato bene e abbiamo perso, quando vinciamo invece mi dite che dobbiamo giocare meglio: ma allora cosa è più importante? I tifosi hanno lasciato lo stadio? Avrei fatto anche io la stessa cosa”. Sono queste le parole dichiarate da Josè Mourinho in conferenza stampa.

Poi ha cercato di smorzare un po’ la tensione e soprattutto ha tentato in qualche modo di spostare l’attenzione rivolgendosi ai giornalisti ancora aggiunto: “Volete fare il miracolo di trasformare questa conferenza stampa in un’accusa nei miei confronti, quando invece la mia squadra ha giocato bene e tatticamente siamo stati anche bravi. Quando vinciamo, però, vengo qui e dite che sarebbe stato più importante giocare bene. Ma la cosa che conta qual è allora, vincere o giocare bene?”. I tifosi sono piuttosto arrabbiati e pare che abbiano lasciato lo stadio ancor prima che il match terminasse e molti altri hanno anche fischiato la squadra e di conseguenza anche Jose Mourinho che pare abbia applaudito i suoi tifosi.